Top 100 voices: 3 insight per le tue attività di Influence Marketing

  1. UN CANALE PER OGNI OBIETTIVO
    Le Top 100 Voices rivelano le dinamiche delle 3 principali piattaforme social e sono una bussola per scegliere quella che più risponde ai tuoi obiettivi.


Con quale obiettivo di comunicazione per il tuo brand, il tuo prodotto, il tuo servizio attivi l’asset dell’influence marketing? 

Ecco la prima evidenza tratta dalle Top 100 Voices: tra le 100 voci con più follower italiani su Instagram, ben 59 sono celebrity provenienti dal mondo della musica, dello spettacolo, dello sport o del cinema.


2. UN’AUDIENCE VARIEGATA A CUI PARLARE
Le Top 100 Voices confermano una segmentazione degli italiani sulle 3 piattaforme social e svelano la potenzialità delle eccezioni.

Instagram: i 18 – 34 dominano il canale, ma è qui che puoi incontrare gli over 35 che frequentano i social.

La dimensione del cluster 13 – 17 enni nella follower base dei top 100 profili seguiti dagli italiani su Instagram è quasi completamente sovrapponibile al reale numero di 13 – 17 enni oggi in Italia, ma è comunque più basso rispetto alla presenza su TikTok e su Youtube.

La fascia 35 – 44 è presente per il 12 % mantenendo una coerenza con la percentuale all’interno della popolazione italiana. Un dato interessante per quei brand che puntano ad intercettare i Millennials più maturi e da tenere in considerazione quando si cercano profili con una buona percentuale di questa target audience.
Dunque: se il profilo selezionato avrà più del 12% di over 35, il tuo obiettivo è più che centrato. Ed è molto molto più probabile che questo accada proprio su Instagram, considerato che la rappresentazione di questa fascia d’età sugli altri due canali è inferiore.

I grandi assenti sono gli over 45. È per questa fascia d’età che si presenta il maggior scostamento tra l’offline e l’online: quasi il 55% della popolazione italiana e meno del 5% su Instagram, canale su cui si registra comunque la loro maggiore incidenza.  

La dimensione del cluster 13 – 17 enni dei top 100 profili seguiti su TikTok è la più alta tra tutti i canali analizzati ed è quasi il doppio del reale numero di 13 – 17 enni oggi in Italia. 

Ad essere sovrarappresentata in modo significativo è la fascia 18 -24: i Gen Z sono meno del 10% nella popolazione italiana, ma popolano per il 60% le follower base delle Top 100 Voices su TikTok

Il secondo cluster per età nella target audience dei primi 100 profili per follower italiani è la fascia 25 – 34 (circa 20%), segue la 35 -44 (meno del 5%) e infine la 45+. Quest’ultima registra una presenza irrisoria vicina al 2%, la più bassa tra i tre social considerati.

L’audience femminile dei top 100 su TikTok è per circa il 7% superiore alla percentuale femminile di riferimento nella popolazione italiana, sovra rappresentandola. 

L’audience maschile delle Top 100 voices di Youtube supera di 11 punti la percentuale di uomini presenti nella popolazione italiana. Gli uomini rappresentano il 60% dell’audience dei profili del canale che abbiamo considerato nel nostro panel. YouTube si conferma dunque un canale più “maschile” che “femminile”.

A livello di fasce d’età vediamo una presenza dei 13-17 enni poco sopra la dimensione dei componenti della stessa generazione nel totale della popolazione italiana. 

Esiste invece una predominanza di follower con un’età compresa tra i 18 e i 24 anni (quasi 50%) che è sovrarappresentata del quintuplo sulla popolazione reale italiana.  

I 25 – 35 enni, anche loro sovra rappresentati, compongono un cluster che supera di poco il 30% delle follower base di canale mentre i 35 – 44 enni arrivano al 10%. 

La popolazione di utenti che supera i 45 anni invece ricopre circa il 3% dell’audience totale dei follower di profili. 


3. ANCHE I BRAND SONO INFLUENCER

La presenza di brand e company nella nostra analisi dei profili più influenti sulla popolazione italiana ci deve far pensare al loro ruolo come influenzatori.

Social influencer, content creator, celebrity, media, ma non solo.

Se le Top 100 Voices sono rappresentate soprattutto da “persone fisiche” e da community o pagine editoriali, un altro importante cluster è presente: quello dei brand. 

Considerati i 300 profili più seguiti sulle 3 principali piattaforme social, ben 36 sono brand o company. Ma dove li troviamo?
Instagram è il canale in cui si registra la maggiore presenza, con ben 24 profili. Segue Youtube con 12 presenze, mentre sono i grandi assenti su TikTok

Se Instagram è dominato da brand provenienti da: il mondo calcistico (@juventus in 19esima posizione, @inter in 49esima, @acmilan in 66esima per le squadre italiane, ma anche @realmadrid in 40esima e @fcbarcelona in 53esima), il settore fashion (@nike in 11esima, @zara in 38esima, @sheinofficial in 71esima tra @chanel e @luisvuitton), progetti editoriali che sono diventati veri e propri brand (come @giallozafferano o @amiciufficiale)

  • Youtube vede la presenza di brand del mondo dell’intrattenimento, come @rai al quinto posto, @warnermusicit all’11esimo e @netflixitalia al 90esimo, con una declinazione Kids ben presente, e del calcio, un settore onnipresente, con @serieA, @asroma e @juventus.
  • 1. Anche le pagine di brand possono avere una rilevante capacità di influenza sulla popolazione italiana e questa è riconosciuta quando viene impostata una strategia ben definita dal punto di vista dei key messages da comunicare, del tono di voce da mantenere, del piano editoriale da alimentare

  • 2. Quando si sceglie di attivare l’asset dell’Influence Marketing ci si deve ricordare che non si sta semplicemente “delegando” a terzi la propria comunicazione, ma è fondamentale disegnare una strategia che valorizzi l’equilibrio tra la voce del proprio brand sui social e quella degli endorser influenti con cui si collabora. 

  • 3. Se su TikTok i brand sono i grandi assenti, perché non andare contro corrente e iniziare a pensare ad una strategia coraggiosa di presidio di questo canale? Ricordandosi che non possono e non si devono ignorare le sue caratteristiche peculiari e l’audience che qui si incontra.